Svelare l'inganno: come riconoscere i cristalli finti?
Nel vasto mondo delle pietre preziose, l'entusiasmo per la bellezza e le proprietà uniche di questi talismani è spesso offuscato dalla presenza di imitazioni o pietre finte/sintetiche.
Riconoscere la differenza tra una pietra vera e una falsa richiede un occhio attento e un po' di conoscenza. Ecco alcuni suggerimenti utili per navigare attraverso questo intricato labirinto di gemme e come riconoscere alcune delle pietre naturali più falsificate.
Che cosa sono le pietre naturali?
Prima di iniziare l'approfondimento sulle pietre fake, definiamo che cosa si intende per pietre naturali.
Pietra naturale è un termine che si riferisce alle pietre e cristalli prodotti dalla Terra e formate in modo naturale durante il procedimento proprio di formazione dei cristalli anche in un lasso di tempo che può durare tantissimi milioni di anni.
Ovviamente, esistono tantissime tipologie di pietre naturali che vanno dalla pietra più comune, alla pietra semi-preziosa fino ad arrivare alla pietra preziosa.
Come riconoscere una pietra vera da una falsa?
La differenza principale è che le pietre naturali non subiscono nessun trattamento in laboratorio e non subiscono interventi successivi, da parte dell’uomo, sul cristallo stesso.
Vengono quindi estratte all’interno di cave minerali - o giacimenti minerari - che sono presenti in tutto il mondo.
Quali sono le differenze tra la pietra naturale e la pietra ricostruita?
Alcuni cristalli vengono falsificati da zero e, in questo caso, parliamo delle pietre fake, - per questo ti rimando all’altro articolo che ho scritto - altre pietre, vengono lavorate in laboratorio, quindi con un intervento successivo da parte dell’uomo, per creare qualcos’altro.
E’ il caso di alcuni cristalli che partono da una base naturale e poi subiscono delle trasformazioni, con il calore o procedimenti chimici, per assumere una forma più attrattiva e differente da quella che si trova in natura.
4 cristalli più falsificati (con foto)
I cristalli più falsificati sono:
- Quarzo citrino
- Quarzo aura
- Turchese
- Ambra
Quarzo citrino vero e finto
Il Quarzo citrino che si trova maggiormente in commercio è un derivato artificiale dell’Ametista, quindi non un Quarzo citrino naturale.
Questo perché in natura il quarzo citrino deriva proprio dal riscaldamento dell’Ametista, però in modo naturale attraverso il calore dell'attività geotermica nel corso del tempo, senza alcun intervento umano.
In laboratorio, invece, si procede a riscaldare ad altissima temperatura l’Ametista che subisce, quindi, un'alterazione del colore perché il ferro presente nel minerale subisce un cambiamento chimico, dando origine al colore giallo che contraddistingue il Quarzo citrino.
Essendo il Quarzo citrino naturale un minerale abbastanza raro, è molto più costoso dell’Ametista riscaldata - o anche chiamata Ametista cotta, ed è anche più difficile da reperire sul mercato.
Guarda le foto, ecco due esempi del Quarzo citrino naturale a sinistra e dell'Ametista cotta a destra. La più famosa e riconoscibile è la Drusa di Ametista cotta che viene spacciata come Drusa di Quarzo citrino.
Come riconoscere il Quarzo citrino?
Possiamo riconoscere il Quarzo citrino naturale dal colore. Il Quarzo citrino naturale, presenta una colorazione più marroncina, giallognola e decisamente più spenta, rispetto ad un’Ametista riscaldata che ha un giallo molto più intenso e molto più forte - quasi tendente al dorato.
Quarzo Aura vero e finto
Il Quarzo aura è un altro esempio di lavorazione chimica da parte dell'uomo, partendo da un cristallo naturale.
Così come nel caso del Quarzo citrino artificiale, anche il Quarzo aura parte da una base naturale, ovvero si prende una pietra di Quarzo ialino naturale a cui vengono combinati dei metalli come Oro, Argento, Titanio, Platino, ecc. con una sorta di procedimento di placcatura termica, vengono conferiti dei riflessi metallici bellissimi al cristallo di rocca o Ialino.
In questo caso, quindi, oltre ad un'alta temperatura, vengono quindi esposti questi cristalli a dei metalli e quindi vengono fissati a questi metalli per ottenere dei riflessi brillanti e cangianti.
Quindi, partendo sempre da una pietra naturale, sia il Quarzo citrino che il Quarzo aura rimangono comunque delle pietre naturali, perché la base è quella, tuttavia subiscono delle alterazioni cromatiche, e quindi di aspetto, che non la rendono più una pietra naturale al 100%, ma la rendono una pietra naturale con delle modificazioni da parte dell'uomo.
Il Quarzo aura, in particolare, divide molto il pubblico perchè ci sono persone che lo adorano per le caratteristiche di colore bellissime - pur rimanendo una pietra naturale perché non è creata artificialmente - e altre persone che rimangono più fedeli alla pietra naturale al 100% e quindi non apprezzano questo tipo di Quarzo aura.
Ecco un esempio di Quarzo ialino vero a sinistra in confronto ad un Quarzo aura a destra. Riusciamo tranquillamente a distinguere proprio per questi riflessi, metallici e cangianti, che si hanno sulla superficie.
Piccola nota: nel Quarzo aura si vanno a fondere le proprietà del Quarzo ialino con le proprietà dei metalli.
Turchese vero e finto
Un'altra delle pietre che è sia falsificata, sia falsa e sia modificata, è il Turchese. Il Turchese è una pietra molto rara, molto costosa e molto particolare.
Spesso viene utilizzata, o la pasta di Turchese che, è un derivato del Turchese, alcuni scarti della pietra per cui vengono utilizzate questi scarti della pietra per creare dei gioielli, per avere una versione meno costosa del Turchese, che rimane comunque Turchese perché deriva dagli scarti della pietra.
La seconda tipologia di pietra che si trova in mercato è un Turchese finto, cioè un Turchese ricreato in laboratorio, completamente falso, partendo da una resina o da una base plastica, per cui vengono ricreati sia il colore sia le venature.
La terza tipologia di Turchese che si trova in commercio è l’Howlite turchese. L’Howlite è una pietra di base bianca, con delle venature grigie, e ha una grande capacità di essere tinta e colorata.
Per cui, spessissimo si trova l’Howlite turchese che va quindi a sostituire il Turchese, perché ovviamente ha un costo diverso, ma rimane una pietra naturale dal punto di vista proprio della pietra di base a cui viene aggiunto il colore azzurro per simulare l'effetto del Turchese, ma viene dichiarata come l’Howlite turchese, quindi di fatto una pietra naturale con una colorazione differente.
Inoltre, l’Howlite ha una grandissima stabilità di colore, per cui, grazie alla sua struttura particolarmente porosa, una volta che viene tinta con questi colori, per simulare il Turchese, non perde poi il colore e quindi è molto apprezzata dai clienti, nella bigiotteria e anche dall’alta gioielleria.
Ecco un esempio di Howlite naturale a sinistra e un esempio di Howlite turchese a destra.
Invece qui abbiamo un Turchese naturale a sinistra e una Turchese sintetico a destra.
Ambra vera e finta
L'Ambra è un'altra delle pietre più falsificate in assoluto proprio per via della sua rarità, del suo prezzo e della sua particolarità.
Soprattutto viene falsificata in quanto, essendo una resina e non una pietra, è facile ricrearla in laboratorio con delle sostanze particolari che ne imitano la trasparenza e il colore.
L’Ambra si differenzia da tutti gli altri cristalli perchè è leggera, è una resina fossile, quindi non è un cristallo, è semi opaca o traslucida ed è considerata una pietra organica, proprio per la sua natura di resina fossile.
Come si fa a riconoscere l'Ambra vera da quella falsa?
L'Ambra è una gemma molto costosa e molto preziosa, per questo motivo viene spesso falsificata proprio per renderla più accessibile.
Poiché, le sue inclusioni sono molto rare, gli insetti in particolare o le vere piante, proprio all'interno della resina, inglobate nel corso dei secoli all'interno della resina, sono molto molto rare, spesso per questo motivo vengono falsificate.
Quindi, quando troviamo tantissimi insetti all'interno di una gemma di Ambra, soprattutto nei portachiavi o altre strutture dove proprio ci sono dei veri insetti completi, sono talmente rari e talmente preziosi che non possono essere così disponibili in commercio - come invece succede.
Quando troviamo un'Ambra che ingloba un insetto, dobbiamo stare molto attenti al venditore e al prezzo perché molto probabilmente è un falso.
I materiali più utilizzati per falsificare l’Ambra sono la celluloide (il copàle soprattutto), a volte anche il poliestere e/o la plastica o addirittura altri materiali come il plexiglass.
Ambra finta in plastica
Spessissimo, si trovano in commercio dei gioielli, realizzati con l'ambra, che non vanno a trattare l'inclusione di insetti o di foglie.
Semplicemente la pietra viene falsificata in modo plastico, per cui è semplicemente un ricordare il colore e la fattezza dell'Ambra, ma palesemente una gemma finta, creata in laboratorio, una resina colorata che non ha nessuna capacità energetica, poiché non è una gemma naturale.
Guarda le foto e capirai anche te la differenza la prima è quella finta le altre sono vere. Ecco un esempio di Ambra vera.
E due esempi a destra di Ambra fake con insetto e Ambra finta.
L’esame professionale per scovare pietre e cristalli finti
Se hai ancora dubbi sull'autenticità di una pietra, rivolgiti a un esperto gemmologo o a me. I professionisti hanno le competenze e gli strumenti necessari per esaminare accuratamente le pietre e identificare la reale natura.
Essere consapevoli e attenti durante l'acquisto di pietre preziose è fondamentale per garantire che ciò che porti con te sia autentico e rispecchia le tue aspettative.
Con un po' di pratica e consapevolezza, puoi navigare attraverso il mondo delle pietre con fiducia e scegliere le gemme che si integrano perfettamente nella tua collezione energetica.