L'Agata Botswana, nota anche come "Occhio di Shiva" per la sua particolare stratificazione a bande che ricorda un occhio, è una gemma affascinante e misteriosa.
Originaria dell'Africa meridionale, questa varietà di Agata si distingue per i suoi colori caldi e le sue complesse venature che raccontano la storia della sua formazione. Scopriamo insieme le sue caratteristiche e le sue qualità energetiche.
Agata Botswana (Occhio di Shiva): Curiosità e Simbolismo
L'Agata Botswana è una varietà di calcedonio, una forma di quarzo microcristallino. La sua bellezza risiede nelle sue intricate bande concentriche che mostrano una vasta gamma di colori, dal rosa, al grigio, al marrone, spesso con venature bianche o nere.
Questa particolare stratificazione, che ricorda la forma di un occhio, le ha valso il suggestivo nome di "Occhio di Shiva". Shiva, una delle principali divinità dell'induismo, è spesso rappresentato con un terzo occhio, simbolo di saggezza, intuizione e distruzione del male. Questo simbolismo si riflette nelle proprietà che si attribuiscono alla pietra.
Simbolicamente, l'Agata Botswana è considerata una pietra di equilibrio, protezione e stabilità. Viene usata per promuovere un senso di calma e sicurezza, aiutando a superare le sfide e a mantenere la calma sotto pressione.
La sua natura stratificata è vista come una metafora della vita stessa: ogni strato rappresenta un'esperienza o una fase, e la gemma aiuta a integrare tutte queste parti per formare un insieme armonioso.
Agata Botswana (Occhio di Shiva): Leggende e Folklore
Ha una tradizione antichissima per il tipo di lavorazione ed è conosciuto anche con il nome di “Agata terzo occhio”.
A differenza di altre gemme con leggende risalenti all'antichità classica, l'Agata Botswana ha una storia più legata al folklore e alle tradizioni locali dell'Africa. Nelle tribù del Botswana, dove si trovano i suoi giacimenti più importanti, l'Agata è stata a lungo utilizzata in pratiche rituali e come amuleto protettivo.
Si credeva che la pietra avesse il potere di allontanare le energie negative e di proteggere chi la indossava dai pericoli. Le sue bande concentriche venivano interpretate come un "occhio che veglia", in grado di scacciare gli spiriti maligni e di portare fortuna. Nel corso del tempo, la sua fama si è diffusa a livello internazionale, e oggi è spesso associata alla capacità di proteggere l'aura e di promuovere un senso di sicurezza.
Inoltre, la pietra Occhio di Shiva, purifica e armonizza le energie del corpo, permettendo il bilanciamento di Yin e Yang.
Alcune tradizioni mistiche la collegano anche alla figura del dio Shiva, non solo per la sua somiglianza visiva con l'occhio della divinità, ma anche per le sue presunte proprietà di trasformazione e purificazione. Si ritiene che, come Shiva distrugge per rigenerare, l'Agata Botswana aiuti a liberarsi di vecchi schemi e abitudini per fare spazio a nuove opportunità.
Cristalloterapia: Proprietà energetiche dell’Agata Botswana (Occhio di Shiva)
Nel campo della cristalloterapia, l'Agata Botswana è molto apprezzata per le sue proprietà benefiche su corpo e mente: perfetta per la protezione da tutte le negatività, da invidia e falsità.
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Riequilibrio Emotivo e Stabilità: questa gemma è spesso utilizzata per equilibrare le emozioni e per aiutare a superare i momenti di stress e ansia. Si ritiene che la sua energia calma e costante infonda un senso di sicurezza, aiutando a trovare la forza interiore per affrontare le sfide della vita.
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Protezione e Purificazione: l'Agata Botswana è considerata un potente amuleto di protezione. Si crede che agisca come uno scudo energetico, allontanando le energie negative, la sfortuna e le influenze dannose. È spesso usata per purificare gli ambienti e per proteggere il proprio campo aurico.
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Creatività e Intuizione: le sue vibrazioni sono associate anche alla creatività. Si ritiene che l'Agata Botswana stimoli il pensiero laterale e l'immaginazione, aiutando a superare i blocchi mentali e a trovare nuove soluzioni ai problemi.
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Connessione con il Chakra della Radice: l'Agata Botswana è strettamente collegata al Chakra della Radice (Muladhara), situato alla base della colonna vertebrale. Questo legame la rende utile per il radicamento e la connessione con la terra, promuovendo un senso di stabilità e sicurezza fisica.
Come utilizzare l’Agata Botswana (Occhio di Shiva)?
L’Agata Botswana (Occhio di Shiva) può essere indossata come gioiello (anello, ciondolo, bracciale) o tenuto nelle mani (pietra burattata).
Puoi posizionarla in casa oppure tenerlo con te in tasca, nella borsa o nello zaino: questo simbolo potentissimo di protezione ti aiuterà ad allontanare le negatività e gli influssi negativi esterni.
Purificare l’Agata Botswana (Occhio di Shiva)
Purificare l’Agata Botswana (Occhio di Shiva) è un processo che deve essere eseguito con attenzione per mantenere la sua potenza energetica ed è molto importante purificarlo e ricaricarlo prima di indossarlo.
Innanzitutto capiamo perché farlo… Tutti i cristalli che noi intendiamo utilizzare per le loro energie, hanno bisogno ciclicamente di essere ricaricati sulla Selenite perché la loro energia va in qualche modo a perdersi e a sporcarsi con tutto l'ambiente circostante.
Ecco alcuni modi per purificare l’Agata Botswana (Occhio di Shiva):
L’Agata Botswana (Occhio di Shiva) non può essere scaricata dopo l’uso né sotto la luce lunare né con il sale.
Luce Solare: posiziona l’Agata Botswana all'aperto durante il giorno sotto la luce del sole. Questo metodo permette alla pietra di assorbire l'energia positiva dalla luce celestiale.
Selenite: la Selenite è conosciuta per le sue proprietà purificanti. Puoi posizionare i tuoi cristalli o gioielli di Agata Botswana (Occhio di Shiva) accanto a un cristallo di Selenite per un breve periodo per purificarla.
Palo Santo, Salvia Bianca o incenso: passa delicatamente il fumo di palo santo o salvia bianca sopra l’Agata Botswana (Occhio di Shiva). Questo aiuta a liberare eventuali energie negative accumulatesi sulla pietra.
L'Agata Botswana, con la sua bellezza unica e la sua profonda energia, è una gemma che unisce la forza della natura alla saggezza antica, offrendo equilibrio, protezione e un tocco di mistero.