Sahasrara Chakra, il sesto: cos’è e perché è importante?
Il settimo Chakra si chiama Sahasrara ed è il centro del pensiero e la comprensione superiore dell'illuminazione.
Il suo nome, in sanscrito, significa “dai mille petali”, infatti, il simbolo principale del 7° Chakra è un fiore di Loto aperto, che è il simbolo generale che viene utilizzato per raffigurare i Chakra.
Il 7°Chakra, anche chiamato il Chakra della Corona, è situato sopra al cranio, nella parte più alta in assoluto del nostro corpo, proprio sopra la testa.
Focus sul 7° Chakra
Essendo collegato al centro del pensiero, il verbo associato al 7° Chakra è sapere, quindi “io so”.
Il colore associato al 7° Chakra è il bianco; quindi racchiude tutti gli altri colori; le pietre con questa colorazione sono collegate ad esso.
A cosa serve il Chakra della Corona?
Il 7°, è un Chakra molto particolare perché ci collega all’energia universale, ci collega con “il Divino”, quindi un po' il potere della consapevolezza totale, della conoscenza globale.
Ci collega al “Divino” a prescindere dal credo religioso di ognuno di noi, proprio perché è la parte collegata alla mente e alla visione superiore, all’illuminazione e realizzazione.
Quindi, “collegarsi al Divino” in questo senso, attraverso un'energia interna - la parte più spirituale dell’essere umano - quello che può essere il “Divino” inteso come una trascendenza, non tanto come una religione in particolare.
7° Chakra in equilibrio
Arrivare ad avere in perfetto equilibrio il 7° Chakra significa anche avere un’armonia completa della nostra anima e benessere psicofisico, ovviamente con un bilanciamento perfetto di tutti gli altri 6 Chakra.
Il sapere caratterizza questo Chakra, e si intende proprio la comprensione totale, la volontà spirituale e l’ampiezza di pensiero.
Quindi, il “sapere” del 7° Chakra significa:
- sapere le cose;
- sapere chi siamo;
- sapere dove siamo;
- avere una consapevolezza totale che può generare un benessere interiore.
7° Chakra e pensiero puro
Il pensiero legato al 7° Chakra è quello che nella filosofia antica veniva chiamato “pensiero puro”.
Se il 7° Chakra è in equilibrio, raggiungiamo un livello molto alto di coscienza, di consapevolezza e riusciamo a evitare di separare il corpo dalla mente, il classico dualismo Cartesiano: quando siamo in equilibrio riusciamo a non separare più interno/esterno, piccolo/grande, ma riusciamo a vedere la globalità del tutto e una comprensione vera di tutto quanto.
Quando il 7° Chakra è il disequilibrio o bloccato
Essendo un Chakra molto importante, è anche molto difficile riuscire a mantenerlo in equilibrio.
Quando il 7° Chakra non è in equilibrio, possiamo avere infatti:
- Confusione mentale;
- Una mente molto chiusa e rigidità di pensiero;
- Difficoltà a capire e comprendere il funzionamento delle cose;
- Mal di testa;
- Psicosi e paura;
- Fobie di varia natura, anche eccessive.
Settimo Chakra e attaccamento
Dal punto di vista psicologico, un'altra problematica legata al 7° Chakra in disequilibrio è l’attaccamento alle cose, agli oggetti e ai ricordi.
Un attaccamento a quello che è terreno, come se fosse testimone della nostra vita proprio perché non riusciamo ad elevarci o staccarci dalle cose materiali, quindi gli oggetti diventano testimoni del nostro vissuto - di quello che siamo - e quindi si accumulano quasi in modo compulsivo.
Quali sono i cristalli e pietre per il 7° Chakra Sahasrara?
Come aprire il settimo Chakra? Per riequilibrare il settimo Chakra è possibile utilizzare una varietà di cristalli e pietre dal colore bianco o trasparente.
Alcune delle pietre principali legate al settimo Chakra sono:
- Ametista: favorisce la meditazione e la connessione spirituale. Stimola il settimo Chakra, promuovendo la chiarezza mentale e l'intuizione.
- Cristallo di Rocca o Quarzo Ialino: potenzia e amplifica le energie di altri cristalli. È una pietra di purificazione e chiarezza, ideale per bilanciare il settimo Chakra e connettersi con il sé superiore.
- Fluorite: rafforza la connessione spirituale e la chiarezza mentale. Facilita la meditazione e l'apertura del settimo Chakra, promuovendo una maggiore consapevolezza.
- Labradorite: stimola l'intuizione e l'espansione della coscienza. Protegge l'aura e favorisce la connessione con energie superiori, ideale per il settimo Chakra.
- Pietra di Luna: promuove l'intuizione e la sensibilità spirituale. Aiuta a bilanciare le energie femminili e a connettersi con le energie divine.
- Calcite trasparente o Calcite spato d'Islanda: amplifica l'energia e facilita la connessione con il sé superiore. È utile per la purificazione e l'equilibrio del settimo Chakra.
- Diamante: simbolo di purezza e illuminazione spirituale. Amplifica l'energia e favorisce la connessione con il divino, perfetto per il settimo Chakra.
- Moldavite: una pietra che ci rende propensi alla propria ricerca spirituale. Aiuta a far emergere le memorie del passato per comprenderle e accettarle.
- Quarzo Latteo: promuove la pace interiore e la chiarezza mentale. Facilita la connessione spirituale e l'armonia, ideale per bilanciare il settimo Chakra.
Queste pietre, associate al settimo Chakra o Chakra della corona, aiutano a sviluppare la consapevolezza spirituale, la meditazione e la connessione con il divino. Utilizzarle può favorire l'illuminazione, l'equilibrio energetico e una maggiore comprensione del proprio sé spirituale.
Come usare i cristalli per il 7° Chakra?
- Indossali: puoi indossare i cristalli come gioielli, a contatto con la pelle o proprio all’altezza del Chakra.
- Medita con loro: posiziona i cristalli sul Chakra durante la meditazione.
- Tienili in casa: posiziona i cristalli in un luogo della tua casa dove trascorri molto tempo.
ATTENZIONE
La Cristalloterapia non sostituisce in ogni caso le cure mediche, cure psicologiche e i consigli di un professionista. Rivolgiti al tuo medico curante.